Secondo l’ultimo Numbeo Crime Index by Country 2023 il Qatar continua a essere il Paese più sicuro al mondo.
È il quinto anno di fila che il Qatar è alla vetta dell’indice; ha infatti rivendicato il titolo nel 2019, superando il Giappone che nel 2018 era ritornato al vertice della classifica.
Numbeo è il più grande database sul costo della vita al mondo ed è anche un database globale su qualità della vita, indicatori abitativi, tassi di criminalità percepiti, qualità dell’assistenza sanitaria, qualità dei trasporti e altre statistiche.
L’indice ha esaminato 142 paesi, con quattro nazioni del Golfo nella top ten, tra cui Emirati Arabi Uniti (2), Oman (5) e Bahrain (10). Altri nella top 10 includono Taiwan (3), Isola di Man (4), Hong Kong (6), Armenia (7), Giappone (8) e Svizzera (9).
Nel frattempo, nella categoria città, Doha si è classificata seconda dietro ad Abu Dhabi come la città più sicura al mondo secondo il rapporto Numbeo Crime Index by City.
La posizione del Qatar al primo posto può essere attribuita al lavoro incessante delle autorità competenti, come il Ministero dell’Interno, nel garantire la sicurezza all’interno della nazione e ai suoi confini.
Il primo posto del Qatar è ulteriormente giustificato dalla Coppa del Mondo FIFA Qatar 2022, valutato come il torneo più sicuro nella storia, registrando nessun grave crimine.
I fan in visita, le famiglie e le donne che viaggiano da sole rivelano di sentirsi più al sicuro nel paese, e questa stabilità promuove la crescita economica, attrae investimenti esteri diretti (IDE) e un ambiente favorevole all’innovazione.
L’anno scorso, il Global Peace Index ha classificato il Qatar come il paese più pacifico nella regione del Medio Oriente e del Nord Africa (MENA) e su 163 paesi, il Qatar si è classificato al 23° posto.

No#News Magazine è il periodico dell’ozio, non nell’accezione oblomoviana del temine, ma piuttosto in quella dell’Antica Roma dell’otium, ovvero del tempo (libero) da impiegare in attività di accrescimento personale. L’ozio, quale uso ponderato del tempo.
Una luogo di analisi e dibattito (senza essere troppo pomposi) sulle numerose sfaccettature e forme che la cultura può assumere e della pienezza di emozioni che questa può dare.
Una rivista che osserva e narra il fermento delle “nove arti” e che indaga la società odierna al fine di fornire approfondimenti meditati e di lungo respiro.