La Toscana presenta “L’Atlante del bike”, un viaggio che racconta l’infinita bellezza della regione tra borghi, coste, dolci colline ed emozionanti montagne da percorrere in bicicletta.
Un invito a pedalare in equilibrio con se stessi grazie ad una rete di percorsi cicloturistici ed itinerari mappati per circa 20.000 km.
Il bike è sicuramente uno dei principali attrattori dell’offerta turistica toscana per questo l’Agenzia Toscana Promozione Turistica con Fondazione Sistema Toscana, insieme all’Assessorato al Turismo, hanno lavorato di concerto con gli ambiti territoriali per costruire un atlante della Toscana ciclabile, partendo dall’analisi degli itinerari esistenti.
Da oggi 149 di questi percorsi sono visibili e fruibili su VisitTuscany.com alla pagina https://www.visittuscany.com/it/temi/in-bicicletta/ con un format omogeneo e armonizzato, di facile consultazione, con uno stile narrativo, per poter organizzare una vacanza sulle due ruote.
Il loro inserimento sul portale ufficiale della destinazione Toscana è un work in progress e andrà avanti nei prossimi mesi: tutti i percorsi cicloturistici mappati saranno infatti inseriti progressivamente grazie al contributo e lavoro degli ambiti turistici.
Dalla Val d’Orcia alla Maremma, dal percorso dell’Eroica alla Costa degli Etruschi, passando per i luoghi della Via Francigena, dal mare alle colline con una rete di percorsi adatti sia a bici da strada, mountain bike, gravel, oltre che alle e-bike.
La bellezza della Regione Toscana a portata di pedale, grazie a numerose proposte adatte ad ogni tipo di preparazione e di bicicletta, con percorsi di diverse lunghezze e difficoltà altimetriche e itinerari lineari da fare a tappe e in più giorni ed altri ad anello in escursione giornaliera.
Un invito, dunque, per scoprire il patrimonio regionale fatto di città d’arte, borghi autentici, natura incontaminata, mare, montagna, enogastronomia ed artigianato grazie alla rete di percorsi che si trasforma in un ecosistema di luoghi, di sapori e di esperienze in bicicletta.
No#News Magazine è il periodico dell’ozio, non nell’accezione oblomoviana del temine, ma piuttosto in quella dell’Antica Roma dell’otium, ovvero del tempo (libero) da impiegare in attività di accrescimento personale. L’ozio, quale uso ponderato del tempo.
Una luogo di analisi e dibattito (senza essere troppo pomposi) sulle numerose sfaccettature e forme che la cultura può assumere e della pienezza di emozioni che questa può dare.
Una rivista che osserva e narra il fermento delle “nove arti” e che indaga la società odierna al fine di fornire approfondimenti meditati e di lungo respiro.