In un evento che segna un nuovo capitolo nella storia dell’ospitalità di lusso, l’Orient Express La Minerva ha ufficialmente aperto le sue porte nel centro storico di Roma. L’inaugurazione, avvenuta il 7 aprile 2025, rappresenta non solo il debutto mondiale degli hotel Orient Express, ma anche la rinascita di un palazzo seicentesco profondamente legato alla storia culturale della capitale italiana.
Un palazzo storico torna a splendere nella città eterna
Situato in Piazza della Minerva 69, a pochi passi dal maestoso Pantheon, l’Orient Express La Minerva occupa una posizione privilegiata che permette agli ospiti di immergersi istantaneamente nell’atmosfera senza tempo di Roma. Il palazzo, che ha ospitato nel corso dei secoli illustri viaggiatori come lo scrittore Stendhal, autore de “Le passeggiate romane”, e Herman Melville, il celebre creatore di “Moby Dick”, è stato magistralmente restaurato dall’architetto e artista Hugo Toro.
La trasformazione ha preservato l’anima storica dell’edificio mentre lo ha simultaneamente proiettato nel futuro del lusso contemporaneo. Le 93 camere, incluse 36 suite che variano dai 25 ai 235 metri quadrati, raccontano una storia di eleganza raffinata dove ogni dettaglio è stato concepito per evocare l’età d’oro dei viaggi in treno che hanno reso leggendario il nome Orient Express.
Il taglio del nastro ha visto la partecipazione di figure di spicco, tra cui il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l’Assessore ai Grandi Eventi, Turismo e Sport Alessandro Onorato, insieme al CEO di Arsenale Group Paolo Barletta, Gilda Perez-Alvarado, CEO di Orient Express, e Nicola Bulgari di Annabel Holding.
Viaggio sensoriale tra design e storia
L’identità visiva dell’hotel è un tributo alla leggendaria esperienza di viaggio sui treni Orient Express. Gli spazi sono stati concepiti come un’evoluzione naturale di quella magica atmosfera che da sempre caratterizza il brand. Ogni camera è un omaggio all’età d’oro del viaggio, con bauli realizzati su misura, dettagli in legno che richiamano i leggendari vagoni ferroviari e tessuti pregiati firmati Rivolta Carmignani, gli stessi utilizzati nelle carrozze letto storiche.
Hugo Toro ha voluto creare un’esperienza immersiva che fa sentire l’ospite come accolto in una casa raffinata piuttosto che in un tradizionale hotel. I corridoi riproducono l’eleganza dei passaggi interni dei treni di lusso, mentre saloni e spazi comuni sono studiati per sorprendere con prospettive e trame inattese.
Particolarmente suggestivo è il tocco del cielo romano dipinto a mano sopra ogni letto, un elemento che collega intimamente l’esperienza dell’ospite alla città che lo circonda. Tra le sistemazioni più esclusive spicca la Stendhal Suite, un tributo allo scrittore francese che trovò ispirazione tra queste mura storiche.
Esperienze gastronomiche d’eccezione
L’offerta culinaria dell’Orient Express La Minerva è strutturata per essere un viaggio gastronomico che accompagna l’ospite dall’alba al tramonto, offrendo tre proposte distintive che fondono tradizione e innovazione.
Il La Minerva Bar, situato nell’elegante hall sotto uno splendido lucernario, è dominato dalla storica statua della dea Minerva, simbolo di saggezza che veglia sulla struttura dal 1854. Questo spazio incorniciato da colonne di marmo originali si trasforma con il passare delle ore, sfruttando la luce naturale durante il giorno per poi creare un’atmosfera di sofisticata intimità al calare del sole.
A maggio 2025 aprirà al pubblico Gigi Rigolatto, situato sull’iconica terrazza con una vista panoramica a 360 gradi sui tetti e monumenti di Roma, dal Pantheon al Vittoriano fino alla cupola di San Pietro. Questo concept d’autore è firmato da Rikas Hospitality Group e Paris Society, e promette di catturare l’essenza della dolce vita romana con un’eleganza ispirata alla Riviera.
Entro la fine dell’anno è prevista l’apertura di Mimi Kakushi, un ristorante pluripremiato che trasporterà gli ospiti nell’atmosfera dell’Osaka degli anni Venti, quando il modernismo occidentale incontrava la tradizione giapponese. La fusione culturale si riflette in una cucina che combina sapientemente sapori orientali con influenze occidentali. Il concept, che ha già conquistato prestigiosi riconoscimenti a Dubai, tra cui il premio di Miglior Bar del Medio Oriente e Africa ai World’s 50 Best Bars 2024, è anch’esso firmato da Rikas Hospitality Group.
Spazi versatili per eventi esclusivi
L’hotel offre cinque ambienti per eventi, ciascuno con una propria identità distintiva. La Sala Olimpo, con i suoi 165 metri quadrati, è impreziosita da undici sculture in marmo di Rinaldo Rinaldi che rappresentano stagioni, elementi e continenti. La Sala Rinaldi richiama esplicitamente gli interni dei vagoni d’epoca dell’Orient Express, mentre le sale Alfieri e Bernini offrono spazi più raccolti per incontri riservati.
La Galleria, adiacente al La Minerva Bar al piano terra, si distingue per i soffitti che richiamano la grande cupola del Pantheon, creando un dialogo architettonico con uno dei monumenti più iconici della città.
La rinascita di un’icona del lusso globale
L’apertura dell’Orient Express La Minerva rappresenta molto più di un nuovo hotel di lusso: è la materializzazione di una visione che unisce la leggendaria eredità di un brand con un nuovo concetto di ospitalità di alta gamma. Come ha dichiarato Gilda Perez-Alvarado, CEO di Orient Express: “Roma, città dalla bellezza stratificata e dal carattere audace, è la tela ideale su cui ridisegnare l’eredità di Orient Express con nuova visione – un luogo dove i romani si ritrovano e i viaggiatori internazionali si incontrano.”
Paolo Barletta, CEO di Arsenale Group, ha sottolineato come questa inaugurazione segni l’inizio di un percorso ambizioso: “Con Orient Express La Minerva inauguriamo il primo hotel al mondo firmato Orient Express, dando forma a un nuovo concetto di hôtellerie di alta gamma. È un progetto che unisce l’identità di un brand leggendario con la visione imprenditoriale di Arsenale: trasformare luoghi iconici in destinazioni d’eccellenza.”
Il futuro dell’Orient Express tra terra e mare
L’apertura dell’hotel romano rappresenta solo il primo passo di un’ambiziosa espansione del brand Orient Express. Dopo La Minerva, seguirà l’Orient Express Palazzo Donà Giovannelli a Venezia, continuando la tradizione di recuperare edifici storici di straordinario valore. L’esperienza si estenderà anche ai viaggi con il treno La Dolce Vita Orient Express, seguito nel 2026 dall’Orient Express Corinthian, il primo dei due yacht a vela del brand.
Questo rilancio globale culminerà con il ritorno dell’originale e leggendario treno Orient Express, completando così un cerchio che collega il passato glorioso del brand con un futuro all’insegna dell’eccellenza nell’ospitalità di lusso.
La rinascita dell’Orient Express rappresenta un ponte tra epoche, capace di rispondere alle aspettative dei viaggiatori contemporanei più esigenti pur mantenendo vivo lo spirito di scoperta e meraviglia che ha reso immortale questo nome. Nella città eterna, dove il passato e il presente convivono in un dialogo ininterrotto, l’Orient Express ha trovato la location ideale per iniziare il suo nuovo viaggio nel mondo dell’ospitalità di lusso.