Lo scorso 28 giugno, oltre 56 mila persone hanno trasformato San Siro in un’enorme pista da ballo, consacrando Gabry Ponte come primo DJ nella storia a esibirsi da protagonista assoluto nello stadio milanese. Ora, quella magia si prepara a replicarsi: il 27 giugno 2026, il Meazza tornerà ad accogliere “San Siro Dance 2026” powered by RTL 102.5, promettendo una nuova notte di musica elettronica sotto le stelle lombarde.

Dalla consolle agli stadi

Con il concerto di giugno, Gabry Ponte è entrato nella cerchia ristretta dei DJ capaci di riempire uno stadio con un headlining show, affiancandosi a nomi come Tiësto, David Guetta, DJ Snake e Alok. Un traguardo che testimonia l’evoluzione della musica dance italiana, spesso considerata un genere minore, oggi invece capace di conquistare i templi dello sport e della musica live.

Il deejay-producer torinese, il più ascoltato al mondo tra gli italiani, ha costruito la sua carriera sui beat che hanno fatto muovere generazioni intere. Con un palmares di 3 dischi di Diamante, 50 di Platino, 29 d’Oro e oltre 6 miliardi di stream complessivi, la sua discografia è un viaggio tra le hit che hanno segnato la storia della dance internazionale.

Dall’Eurovision al nuovo trionfo

L’annuncio del bis a San Siro arriva dopo un 2025 straordinario per l’artista. A gennaio ha pubblicato “Tutta L’Italia”, brano scelto come colonna sonora ufficiale della 75esima edizione del Festival di Sanremo, e con lo stesso pezzo ha rappresentato la Repubblica di San Marino all’Eurovision Song Contest 2025 di Basilea. Un paradosso geografico-musicale che ha fatto sorridere: un artista italiano che canta l’Italia per un altro stato.

Ma è proprio questa capacità di attraversare confini e generazioni che rende Gabry Ponte un fenomeno unico. Vanta una nomination ai Grammy nel 2001 con “Blue (Da Ba Dee)” nella categoria Best Dance Recording, e ha collaborato con giganti della scena internazionale come Tiësto, Steve Aoki, Pitbull, Sean Paul e Train.

Palcoscenici leggendari

La sua attività live lo ha portato ai festival Tomorrowland e Tomorrowland Brasil, al Moon & Stars Festival, e in venue leggendarie come il Circo Massimo di Roma e il superclub Ushuaïa di Ibiza. Nel 2024 ha celebrato i suoi 25 anni di carriera con un tour completamente sold out nelle arene italiane, prima di raggiungere l’apice con quello storico concerto di giugno a San Siro.

Lo show del 2026, coprodotto da Gekai On Stage e Live Nation, promette di essere un viaggio sonoro attraverso i decenni: dalle hit più recenti che gli hanno fruttato due dischi di diamante, fino ai classici intramontabili che lo hanno reso un’icona globale della musica elettronica. Una scaletta pensata per far saltare un intero stadio, ancora una volta.

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