Io amo viaggiare, ma la cosa che odio di più è proprio il viaggio stesso.
Guardare un film riesce a far passare in un batter d’occhio i percorsi in auto (sempre se non si è il guidatore), treno o aereo verso le nostre mete di vacanza. Avere a disposizione una videoteca di film in formato digitale, è un’opzione comoda e pratica per guardarsi un bel film anche in quelle occasioni in cui non c’è connessione.
Nel mio ultimo viaggio transatlantico, per esempio, ho avuto modo di vedere Assassinio sull’Orient Express. Non voglio farvi spoiler per non rovinare la suspense di questo classico della letteratura gialla mondiale della mitica Agatha Christie. Una trama che è sempre avvincente, ed in questa versione le indagini del carismatico detective Poirot sono viste con l’occhio di Ridley Scott; e questo è già una garanzia, se poi tra gli interpreti, solo a citarne alcuni, ci sono Johnny Depp e Penélope Cruz, vale la pena vederlo.
Perché ve ne parlo?Perché fino al 13 maggio ci sono i DIGITAL MOVIE DAYS, durante i quali le piattaforme digitali aderenti propongo grandi successi cinematografici della stagione appena passata ad un prezzo speciale: solo 1,99 euro per il noleggio e 5,99 euro per la vendita, con la possibilità di vederli quando e come si vuole, TV, PC, Tablet o Smartphone.
Le piattaforme che aderiscono ai Digital Movie Days sono iTunes, GooglePlay, RakutenTV o Chili.
L’elenco dei film proposti è molto vario e in grado di venire in contro ai gusti di tutti; solo per fare qualche esempio, sono disponibili titoli come Kingsman: Il cerchio d’oro, La battaglia dei sessi, Gifted – Il dono del talento, La Casa di Famiglia, Il domani tra di noi, Assassinio sull’Orient Express, Il Premio, Patty Cake$, Ferdinand, The greatest showman, Come un gatto in tangenziale, Vi presento Christopher Robin, Tre Manifesti a Ebbing, Missouri.
Affrettatevi, c’è tempo solo fino al 13 per acquistare o noleggiare i vostri titoli preferiti!

No#News Magazine è il periodico dell’ozio, non nell’accezione oblomoviana del temine, ma piuttosto in quella dell’Antica Roma dell’otium, ovvero del tempo (libero) da impiegare in attività di accrescimento personale. L’ozio, quale uso ponderato del tempo.
Una luogo di analisi e dibattito (senza essere troppo pomposi) sulle numerose sfaccettature e forme che la cultura può assumere e della pienezza di emozioni che questa può dare.
Una rivista che osserva e narra il fermento delle “nove arti” e che indaga la società odierna al fine di fornire approfondimenti meditati e di lungo respiro.