Presso la galleria d’arte Glenda Cinquegrana Art Consulting in Via Luigi Settembrini 17 prende avvio Mazacciology la prima mostra personale italiana dedicata al duo francese Mazaccio & Drowilal.
Reduci dal successo in Francia, che li ha visti vincitori del premio BMW Residence a Les Rencontres d’Arles nel 2013 cui hanno fatto seguito numerose mostre in istituzioni pubbliche, il duo, formato al secolo da Elise Mazac e Robert Drowilal, ha lavorato per l’esordio in Italia ad un progetto espositivo site-specific per gli spazi di via Settembrini. Fatto non tanto di fotografie ma di vere e proprie installazioni fotografiche, Mazacciology è capace di rappresentare in modo esaustivo una ricerca che, sotto l’impulso dell’estetica dei nuovi media digitali, lavora lungo l’azzeramento delle barriere fra fotografia, installazione e collage.
Mazaccio & Drowilal L’Automne from Nunuche series, 2014, Collage on vintage kitchen towel, Cm Cm 282 x 270, © Mazaccio&Drowilal / Courtesy Glenda Cinquegrana Art ConsultingPensata come un’esposizione che vuole essere onnicomprensiva della ricerca dei due artisti, Mazacciology si articola in tre sezioni differenti, legate a filoni specifici di indagine del duo: da un lato si trova una selezione di alcuni scatti inediti tratti dal ciclo fotografico “Wild Style”, che, legato al tema della rappresentazione degli animali, quelli che spopolano sui social e in rete, si caratterizza per l’uso di un’immagine fotografica tradizionale vista in costante ripensamento dei suoi codici di rappresentazione. Fra i riferimenti fotografici presenti nelle immagini, alcuni sono raffinatissimi, come quelli al maestro italiano Luigi Ghirri, ai quali si sovrappongono quelli alla trash e pop culture contemporanea, dove il gioco di spiazzamenti è costruito in una successione di balzi e sorprese.

In una seconda sala, invece, sarà presente un nucleo di lavori tratti dalla serie “Nunuche”, fra i quali un lavoro installativo che rappresenta il distacco definitivo dal medium bidimensionale verso la liberazione dell’immagine fotografica nello spazio.
In concomitanza con l’uscita dell’omonimo libro monografico, infine, una parte dell’esposizione è dedicata a “Paparazzi”, ciclo in cui la ricerca post fotografica basata sul prelievo di immagini da internet e i nuovi media, racconta il senso di perdita della distinzione fra la realtà e finzione, tipico dei nostri tempi. Lo spirito iconoclasta del duo, che appunta il suo sguardo dissacrante sul culto odierno delle celebrities, mantiene un linguaggio visivo a volte ridondante, a volte asciutto, ma sempre seduttivo e sedotto dal potere dell’immagine.

MAZACCIOLOGY
26 ottobre 2021 – 10 gennaio 2022
Glenda Cinquegrana Art Consulting
Via Luigi Settembrini 17

No#News Magazine è il periodico dell’ozio, non nell’accezione oblomoviana del temine, ma piuttosto in quella dell’Antica Roma dell’otium, ovvero del tempo (libero) da impiegare in attività di accrescimento personale. L’ozio, quale uso ponderato del tempo.
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