Dai grattacieli di New York alle cupole d’oro dei templi della Birmania Dove l’uomo si misura con le sue stesse opere
Le grandi architetture sono un luogo di osservazione privilegiato: dalla loro altezza abbiamo un’idea di dove siamo e dell’ambiente che ci circonda. Quando le vediamo dal basso però le cose cambiano: alcune possono apparire grandiose e meravigliose, ma anche sovrastanti e predominanti. Altre, invece, sembrano accoglierci e proteggerci. Infatti culture diverse portano a risultati architettonici estremamente differenti, in linea con i valori che intendono rappresentare.
Questa mostra, inserita nella Rassegna diffusa di fotografia d’autore Monza Photo Fest Off, racconta l’impatto emotivo e visivo che le altezze hanno sugli esseri umani: dall’imponenza e lo stupore dei grattacieli che caratterizzano lo skyline di New York, alle meravigliose cupole d’oro dei templi della Birmania che trasmettono un senso di spiritualità e trascendenza. Due mondi distinti in cui l’uomo si misura con le sue stesse opere.
MOSTRA FOTOGRAFICA di Giulio Andreini
Monza Photo Fest Off
Capitol Anteo Spaziocinema Via Pennati 10 – Monza
16 Dicembre 2025 – 6 Gennaio 2026
Dal Lunedì alla Domenica ore 15:00-22:30
Inaugurazione 16 Dicembre ore 18:00
www.spaziocinema.info/monza organizzazione@spaziocinema.info

Direttore responsabile di No#News Magazine.




































