Nel cuore delle Alpi di Cuneo, il Carnevale rappresenta una festa che unisce la vivacità dei carri allegorici e il fascino delle tradizioni più autentiche. Dalle vivaci sfilate che attraversano le città della provincia come Mondovì e Saluzzo con colori, musica e creatività, al Carnevale Alpino di Valdieri, dove la cultura montana rivive in rituali ancestrali, maschere tradizionali e momenti di grande suggestione.
Un viaggio tra modernità e passato, dove ogni evento celebra l’identità del territorio, regalando un’esperienza indimenticabile ai visitatori di ogni età. Scoprite il fascino unico del Carnevale nelle Alpi di Cuneo: una festa che racconta storie, unisce comunità e incanta con il suo spirito senza tempo.
IL CARNEVALE ALPINO DI VALDIERI CON L’ORSO DI SEGALE
L’Orso di Segale di Valdieri è una maschera molto conosciuta nella Valle Gesso, nelle Alpi di Cuneo. Questo personaggio deve le sue origini agli antichi riti di passaggio dall’inverno alla primavera.
Ogni anno l’Orso torna a fare irruzione per le vie di Valdieri con scherzi e schiamazzi, prima di far perdere le sue tracce fuggendo nei boschi, cedendo il posto all’arrivo della Quaresima e della primavera. Ancora oggi il suo costume è realizzato a mano, con filamenti intrecciati di paglia di segale.
Da non perdere
Domenica 23 febbraio: “gnoccolata” in piazza a Valdieri, con musica e danze popolari che accompagneranno il rogo del fantoccio di paglia per portare simbolicamente via l’inverno, lasciando il posto alla luce e ai colori della primavera.
CARLEVÉ ‘D MONDVÍ CON IL MORO E LA BELA MONREGALEISA
Il Carnevale di Mondovì (Carlevé ‘d Mondvì in dialetto) è un evento con origini antiche. La figura principale è quella del Moro, che è descritto come “il più audace e meno crudele dei capi saraceni”. Accanto a lui, la Bela Monregaleisa, una fanciulla del posto che viene rapita dal Moro e con lui condivide mille avventure.
Durante i festeggiamenti il Moro, la Bela Monregaleisa e il resto della corte sono i protagonisti delle sfilate con i carri allegorici, delle cene di gala e delle serate di festa.
Da non perdere
La prima uscita della Corte del Moro sarà il 1° febbraio, con la presentazione ufficiale della Bela Monregaleisa 2025
2 marzo: sfilata gruppi mascherati
9 marzo: grande sfilata di carri allegorici e gruppi mascherati
CARNEVALE DI SALUZZO CON LA CASTELLANA E CIAFERLIN
Saluzzo celebra il Carnevale con la sua maschera tradizionale, la Castellana, nata agli inizi degli anni ’50 del Novecento per simboleggiare la signoria saluzzese, ricordando i tempi in cui Saluzzo fu capitale dell’omonimo Marchesato. Ad accompagnarla nelle sfilate, Ciaferlin, la maschera che rappresenta il contadino del posto che, con l’immancabile cappello e la sua “cavagna”, ovvero la cesta di paglia, porta allegria e goliardia intrattenendo grandi e piccini.
Da non perdere
2 febbraio: consegna delle chiavi della città alla Castellana e a Ciaferlin
23 febbraio: 8° Carnevale degli Oratori con sfilata di gruppi mascherati
1° marzo: tradizionale colazione di Ciaferlin, sfilata in notturna del 10° Carnevale di Barge
2 marzo: grande sfilata dei carri allegorici per il 97° Carnevale Città di Saluzzo

No#News Magazine è il periodico dell’ozio, non nell’accezione oblomoviana del temine, ma piuttosto in quella dell’Antica Roma dell’otium, ovvero del tempo (libero) da impiegare in attività di accrescimento personale. L’ozio, quale uso ponderato del tempo.
Una luogo di analisi e dibattito (senza essere troppo pomposi) sulle numerose sfaccettature e forme che la cultura può assumere e della pienezza di emozioni che questa può dare.
Una rivista che osserva e narra il fermento delle “nove arti” e che indaga la società odierna al fine di fornire approfondimenti meditati e di lungo respiro.