In Basilicata, dal 13 gennaio al 13 febbraio, si svolgono i festeggiamenti del Carnevale, un evento intriso di tradizione e cultura che coinvolge nove comuni. Questa celebrazione raggiunge il culmine il 12 e 13 febbraio, con il martedì Grasso, offrendo un mese di eventi straordinari, nei quali le maschere locali emergono come custodi di antiche tradizioni.
I nove comuni coinvolti – Teana, Satriano, Tricarico, Cirigliano, Aliano, San Mauro Forte, Lavello, Montescaglioso, e Stigliano – trasformano i loro territori in teatri vivi di memorie, unendo la popolazione alle risorse paesaggistiche e naturalistiche. Questi carnevali, veicoli di cultura e antropologia, creano la “Rete dei Carnevali Lucani” con un legame forte tra popolo e celebrazioni.
Il Carnevale di Tricarico: tori, mucche e transumanza
Capofila di questa rete è Tricarico, una località che coordina i festeggiamenti condivisi con gli altri comuni. Le maschere tricaricesi, l’Mash-kr, incarnano il toro e la mucca, indossando cappelli a falda larga con lunghi nastri multicolori, creando uno spettacolo grottesco e coinvolgente.
Il Carnevale di Teana: processi, orsi e magia lucana
Il Carnevale di Teana si distingue per la sua improvvisazione, con l’urs (l’orso) come protagonista. Il “processo” al Carnevale, svolto l’ultimo sabato di Carnevale, diventa una parodia della Passione di Gesù, immergendo il pubblico in una magica atmosfera.
Il Carnevale di Cirigliano: stagioni, mesi e atmosfere medievali
Cirigliano, con le sue maschere raffiguranti le quattro stagioni e i dodici mesi dell’anno, offre uno spettacolo unico. La sfilata tra le spettacolari viuzze del centro storico, illuminate dalle fiaccole, cattura l’attenzione di chiunque partecipi.
Il Carnevale di Aliano: maschere cornute e demoniche
Le maschere cornute di Aliano rievocano creature demoniache, unendo minaccia e vivacità nei loro cappelloni colorati. Queste figure si muovono al suono di fisarmoniche e cupa-cupa, animando il borgo con un’atmosfera misteriosa.
Il Carnevale di San Mauro Forte: campanacci e mistero notturno
A San Mauro Forte, i campanacci spezzano la quiete del borgo con un suono cupo ma avvolgente. Il mistero notturno si diffonde per le strade, creando un’esperienza avvincente e coinvolgente.
Il Carnevale di Lavello: festini, musica e il misterioso domino
Lavello, con i suoi “Festini” durante il Carnevale, si anima con il suono del Domino, una maschera caratterizzata da una lunga tunica in raso. L’atmosfera festosa continua fino alle prime luci del mattino.
Il Carnevale di Montescaglioso: Carnevalone tradizionale e carri allegorici
Montescaglioso presenta un Carnevale con una doppia anima: il “Carnevalone Tradizionale” con gruppi mascherati e campanacci, e la sfilata di carri allegorici la domenica precedente il Martedì Grasso.
Il Carnevale di Stigliano: il pagliaccio e il legame con il passato
A Stigliano, il Pagliaccio è la stella del Carnevale, rappresentando una maschera antica che ha subito evoluzioni nel corso del tempo. Il ciclo carnevalesco continua con processi, falò, e il legame indelebile con la storia.
Il vibrante ciclo carnevalesco lucano si snoda attraverso diverse località, offrendo spettacoli unici e tradizioni radicate. A Pietrapertosa, il Carnevale è teatro di un suggestivo processo, culminando con il corteo che, giungendo in piazza, pronuncia la sua condanna. A Trecchina, la “cupa – cupa” dà il ritmo alle rime del “Contacronze”, indossando un cappellaccio scuro e la giubba dei pastori. Nei vicoli di Pomarico, Pulcinella e la moglie Zeza sono protagonisti di un corteo animato da canzoni dal tono vivace. Ad Accettura, campanacci, zampogne e ciaramelle accompagnano la festa di S. Antonio. Ad Armento, il Carnevale si conclude con un suggestivo rogo. A Picerno e Tursi, il lungo corteo conduce allo stesso destino di rogo, mentre il suono della cupa–cupa accompagna la maschera di San Severino Lucano. Un tempo a Oppido, un corteo con personaggi raffiguranti braccianti agricoli sfilava da Abriola, imitando il lavoro dei campi durante i festeggiamenti.
Questo variegato spettacolo rende il Carnevale lucano un viaggio indimenticabile tra tradizioni, suoni e atmosfere uniche. Attraverso la “Rete dei Carnevali Lucani,” la regione si apre al mondo, invitando i visitatori a immergersi in un Carnevale ricco di storia, cultura e magia. Lasciatevi avvolgere dalle atmosfere uniche di questi carnevali, tra rituali antichi, personaggi enigmatici e paesaggi mozzafiato, per un’esperienza indimenticabile nel cuore della Basilicata.
Direttore editoriale di No#News Magazine.
Viaggiatore iperattivo, tenta sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.
