Nell’estate del 2025, il panorama dei viaggi ferroviari europei si arricchisce di una novità che promette di rivoluzionare il modo di spostarsi tra le capitali e le mete balneari del continente. Il nuovo treno notturno Varsavia–Fiume, gestito dalla compagnia polacca PKP Intercity, diventa il simbolo di una tendenza sempre più diffusa: il ritorno ai viaggi lenti, sostenibili e ricchi di fascino. Un percorso di circa 1.200 chilometri che collega sei nazioni – Polonia, Repubblica Ceca, Austria, Slovenia, Ungheria e Croazia – in una sola notte, offrendo un’esperienza di viaggio che va ben oltre la mera utilità del trasporto
Il servizio sarà operativo dal primo luglio, segnando un momento importante per il revival dei collegamenti ferroviari internazionali dopo anni di predominio del trasporto aereo. Il prezzo di partenza di 47 euro rende questa opzione non solo ecologica ma anche estremamente competitiva rispetto alle alternative aeree, offrendo un rapporto qualità-prezzo difficilmente eguagliabile nel panorama dei trasporti europei.
Un itinerario da sogno attraverso sei nazioni
Il percorso del nuovo treno notturno rappresenta un vero e proprio viaggio attraverso la storia e la cultura dell’Europa centrale. Partendo da Varsavia alle 14:00, il convoglio inizia la sua corsa verso Sud attraversando la Polonia, per poi entrare nella Repubblica Ceca e raggiungere Vienna entro le 22:00. La capitale austriaca diventa un punto nodale del viaggio, dove alcune carrozze proseguono la loro corsa verso l’Adriatico.
Il momento più suggestivo del viaggio avviene intorno alla mezzanotte in Slovenia, quando il treno si unisce al servizio notturno “Istria” proveniente da Budapest, creando un convoglio che porta con sé i sogni di viaggiatori provenienti dall’Ungheria. Durante le ore notturne, il treno attraversa Lubiana, la pittoresca capitale slovena, per poi puntare verso la sua destinazione finale: Fiume, storica porta d’accesso all’Adriatico croato, dove arriva alle 9:00 del mattino successivo.
Questo itinerario non è solo un mezzo di trasporto, ma un viaggio nell’anima dell’Europa, attraversando paesaggi che cambiano gradualmente dal fascino mitteleuropeo alle atmosfere mediterranee della costa croata. Durante il percorso notturno, i passeggeri possono ammirare il susseguirsi di campagne, montagne e città storiche che rappresentano il patrimonio culturale condiviso del continente.
Comfort e sostenibilità a portata di tutti
La filosofia del nuovo servizio punta su accessibilità e qualità, con una capacità massima di 172 passeggeri distribuiti in diverse tipologie di sistemazione. I viaggiatori possono scegliere tra carrozze cuccette per chi desidera un riposo completo durante il viaggio notturno, o scompartimenti standard di seconda classe per chi preferisce una soluzione più economica. Tutti i vagoni sono dotati di aria condizionata, dettaglio fondamentale per garantire comfort anche durante le calde notti estive.
Il servizio funzionerà con una frequenza studiata per ottimizzare i flussi turistici estivi: le partenze verso Sud (direzione Croazia) sono programmate per martedì, giovedì, venerdì e sabato, mentre i ritorni verso Nord (direzione Polonia) avverranno il lunedì, mercoledì, venerdì e domenica. Questa pianificazione permette di intercettare sia i viaggiatori che desiderano weekend prolungati sulla costa croata, sia coloro che programmano vacanze più lunghe.
Una risposta alle nuove esigenze del turismo europeo
L’introduzione di questo collegamento risponde a trend consolidati nel turismo contemporaneo: la crescente popolarità della costa croata tra i turisti dell’Europa centrale e orientale, l’aumento della domanda di trasporti sostenibili, e il ritorno di interesse verso il turismo lento che privilegia l’esperienza del viaggio stesso rispetto alla sola destinazione.
La Croazia, e Fiume in particolare, rappresentano una destinazione sempre più ambita per i vacanzieri polacchi e dell’Europa orientale, grazie al perfetto equilibrio tra bellezze naturali, patrimonio culturale e costi contenuti. Il nuovo treno notturno facilita l’accesso a questa regione, eliminando i disagi dei voli con scali multipli e i costi spesso proibitivi del noleggio auto per lunghe distanze.
L’aspetto ambientale non è secondario: viaggiare in treno permette di ridurre drasticamente l’impronta carbonica rispetto al trasporto aereo, rispondendo alle crescenti sensibilità ecologiche dei viaggiatori contemporanei. Il treno notturno rappresenta così una scelta consapevole e responsabile, che coniuga il piacere del viaggio con il rispetto per l’ambiente.
Un investimento nel futuro del trasporto europeo
Il progetto di PKP Intercity si inserisce in un movimento più ampio di rilancio dei treni notturni in Europa, dopo decenni in cui molti servizi erano stati soppressi in favore del trasporto aereo low-cost. Paesi come Austria, Germania e Francia stanno investendo significativamente nel rinnovamento di questi collegamenti, riconoscendo il loro valore strategico per il turismo sostenibile e l’integrazione europea.
Il successo di questo servizio dipenderà dalla capacità di mantenere standard elevati di puntualità e comfort, elementi fondamentali per competere con le alternative aeree. La limitata capacità di 172 passeggeri suggerisce un approccio qualitativo piuttosto che quantitativo, puntando su un’esperienza di viaggio premium a prezzi accessibili.
Per i viaggiatori italiani, questo nuovo collegamento rappresenta un’opportunità interessante per esplorare l’Europa orientale utilizzando Fiume come base di partenza, oppure per raggiungere la Polonia e i Paesi dell’Europa centrale con un approccio di viaggio più rilassato e panoramico.
Il risveglio dei treni notturni in Europa
Il treno Varsavia–Fiume non è un caso isolato. Negli ultimi anni, il settore dei treni notturni in Europa sta vivendo una vera e propria rinascita. Operatori come European Sleeper stanno ampliando la propria offerta con tratte che collegano il Mare del Nord al Mediterraneo, attraversando Paesi Bassi, Germania, Austria e Italia, con fermate in città come Anversa, Rotterdam, Utrecht, Colonia, Monaco, Innsbruck, Bolzano, Verona e Venezia3. Anche Trenitalia ha recentemente annunciato nuove tratte notturne, come quella tra Marsiglia e Roma, che attraversa la Costa Azzurra e la Riviera Ligure, offrendo un servizio comodo e accessibile per chi desidera viaggiare tra Francia e Italia senza rinunciare al comfort e alla sostenibilità.
Sfide e prospettive per il futuro
Nonostante il crescente interesse, il settore dei treni notturni deve affrontare sfide importanti, soprattutto legate ai costi e alla competitività rispetto all’aviazione. Come sottolinea Victor Thévenet, coordinatore del settore ferroviario per la Federazione europea per il trasporto e l’ambiente, “sfortunatamente i prezzi dei biglietti restano elevati, mentre il settore dell’aviazione continua a ricevere generosi sussidi dai governi”. L’Unione Europea sta sostenendo lo sviluppo dei treni notturni, ma il processo di riduzione dei costi è ancora lento. Tuttavia, il fascino e la comodità dei viaggi notturni su rotaia continuano ad attirare un pubblico sempre più vasto, desideroso di vivere l’Europa in modo autentico e sostenibile.
Un’esperienza da non perdere
Viaggiare di notte attraverso l’Europa su un treno che attraversa sei paesi è un’esperienza indimenticabile. Il nuovo collegamento Varsavia–Fiume offre la possibilità di dormire comodamente, ammirare paesaggi mozzafiato e scoprire città e culture diverse, tutto in un solo viaggio. La combinazione di prezzo accessibile, comfort e sostenibilità rende questo treno una delle alternative più competitive per l’estate 2025. Per chi sogna un’avventura su rotaia, la prenotazione anticipata è consigliata, visto il numero limitato di posti disponibili.