Non solo il porto e il lungomare, Savona è ricca di storia e arte. Questa città della costa ligure di ponente nasconde dietro la sua vocazione marinara un centro storico affascinante, dove ogni pietra racconta secoli di dominazioni, commerci e tradizioni che si intrecciano in un tessuto urbano straordinariamente preservato. Passeggiando tra i suoi vicoli acciottolati, si respira un’atmosfera autentica che trasporta il viaggiatore in un’epoca lontana, quando Savona rivaleggiava con Genova per il controllo dei traffici mediterranei.
La città si svela lentamente agli occhi del visitatore attento, offrendo scorci inaspettati e angoli nascosti che meritano di essere esplorati con calma. Tre giorni rappresentano il tempo ideale per assaporare appieno le meraviglie architettoniche, artistiche e gastronomiche di questo straordinario centro urbano, dove la modernità del porto commerciale convive armoniosamente con testimonianze medievali di rara bellezza.
Il fascino antico della fortezza del Priamar
La Fortezza del Priamar domina la città dal suo promontorio roccioso, rappresentando uno dei complessi fortificati più imponenti e suggestivi della LiguriaViaggio in Italia: alla scoperta della Liguria. Costruita dai genovesi nel XVI secolo sui resti dell’antica cattedrale romanica e del palazzo vescovile, questa maestosa struttura militare racconta la storia travagliata di Savona attraverso le sue mura possenti e i suoi bastioni.
L’accesso alla fortezza avviene attraverso un percorso panoramico che offre già dal primo momento vedute mozzafiato sul golfo e sulla città sottostante. All’interno del complesso, il Museo Archeologico e della Ceramica custodisce reperti che testimoniano la presenza umana nella zona fin dall’epoca preromana, mentre le collezioni ceramiche documentano l’importanza di Savona come centro produttivo di maioliche artistiche tra il XV e il XVIII secolo.
I camminamenti sulle mura permettono di ammirare dall’alto il porto industriale, il centro storico e, nelle giornate più limpide, persino la Corsica all’orizzonte. La fortezza ospita anche eventi culturali e spettacoli durante l’estate, trasformandosi in un palcoscenico naturale di straordinaria suggestione. La visita serale è particolarmente consigliata, quando l’illuminazione artistica valorizza la pietra antica e crea atmosfere quasi magiche.
La maestosa cattedrale dell’Assunta e la Cappella Sistina
Nel centro storico, la Cattedrale dell’Assunta si erge con la sua imponente facciata ottocentesca che nasconde tesori artistici di inestimabile valore. L’interno, a tre navate, conserva opere di maestri liguri e genovesi che hanno lasciato qui alcune delle loro creazioni più significative.
Ma il vero gioiello della cattedrale è la Cappella Sistina di Savona, così chiamata perché voluta da Papa Sisto IV, savonese di nascita. Si tratta del coro ligneo voluto da papa Giulio II nipote di Sisto IV. Questo capolavoro del Rinascimento italiano presenta un soffitto a cassettoni finemente decorato con stemmi papali e motivi ornamentali di rara bellezza. Gli stalli del coro, intagliati nel legno pregiato, rappresentano uno dei più raffinati esempi di arte lignea della Liguria.
La cappella conserva anche affreschi di grande valore artistico e un altare marmoreo che testimonia l’importanza che Savona rivestiva nella gerarchia ecclesiastica del XV e XVI secolo. La luce che filtra dalle vetrate colorate crea un’atmosfera di raccoglimento e spiritualità che invita alla contemplazione. Durante le celebrazioni religiose, l’acustica eccezionale della cappella esalta i canti gregoriani e la musica sacra, offrendo un’esperienza sensoriale completa.
Le torri medievali e l’architettura del potere
Il skyline del centro storico di Savona è caratterizzato dalle sue torri medievali, testimoni silenziose dell’epoca comunale quando le famiglie patrizie gareggiavano nella costruzione di queste imponenti strutture difensive. La Torre del Brandale, conosciuta anche come “Campanassa”, svetta con i suoi 50 metri di altezza ed è considerata il simbolo della città.
Costruita nel XII secolo, la torre fungeva da punto di avvistamento e di comunicazione, oltre a essere il simbolo del potere comunale. La sua campana, chiamata affettuosamente dai savonesi “Campanassa”, scandiva la vita cittadina annunciando eventi importanti, pericoli e celebrazioni. Oggi è possibile visitare l’interno della torre e salire fino alla sommità per godere di una vista panoramica unica sulla città e sul mare.
Nei pressi della Torre del Brandale si trova la Torre di Leon Pancaldo, dedicata al navigatore savonese compagno di Magellano nel primo viaggio di circumnavigazione del globo. Questa torre, più bassa ma altrettanto suggestiva, ospita spesso mostre temporanee e eventi culturali. Il quartiere delle torri conserva l’atmosfera medievale con i suoi vicoli stretti, le case in pietra e i portali scolpiti che raccontano storie di mercanti, artigiani e navigatori.
Il palazzo della Rovere e i segreti del potere papale
Tra gli edifici più significativi del centro storico spicca il Palazzo della Rovere, fatto costruire dal cardinale Giuliano della Rovere, futuro Papa Giulio II, alla fine del XV secolo. Questo palazzo rinascimentale rappresenta uno dei più raffinati esempi di architettura civile della Liguria, con la sua facciata elegante e gli interni riccamente decorati.
Il palazzo oggi ospita eventi culturali e mostre d’arte, ma conserva ancora gli affreschi originali e gli elementi architettonici che testimoniano il fasto della famiglia della Rovere. Le sale del piano nobile, con i loro soffitti a cassettoni e le decorazioni pittoriche, raccontano la storia di una famiglia che raggiunse le più alte vette del potere ecclesiastico e politico dell’epoca.
Il cortile interno, con il suo porticato ad archi ribassati e la scala monumentale, è considerato uno degli spazi architettonici più eleganti della città. Durante le visite guidate è possibile accedere agli appartamenti privati e ammirare gli arredi d’epoca che ricreano l’atmosfera rinascimentale. La biblioteca del palazzo conserva inoltre codici miniati e documenti storici di grande valore, testimonianza dell’importanza culturale di Savona nel Rinascimento.
Il lungomare e il nuovo porto turistico
Il lungomare di Savona rappresenta il volto moderno della città, dove l’attività portuale commerciale convive con le strutture dedicate al turismo crocieristico e al diporto nautico. La passeggiata che costeggia il mare offre vedute spettacolari sul golfo e permette di apprezzare l’imponenza delle infrastrutture portuali che fanno di Savona uno dei principali scali del Mediterraneo.
Il Porto Turistico è stato recentemente rinnovato e ampliato, offrendo servizi all’avanguardia per i diportisti e spazi commerciali dove è possibile gustare specialità locali ammirando il mare. Le banchine sono animate da ristoranti, bar e negozi che creano un’atmosfera vivace e cosmopolita, soprattutto durante i mesi estivi quando attraccano numerose imbarcazioni da diporto.
La Darsena, il cuore antico del porto, conserva ancora il fascino dei vecchi moli dove attraccavano le navi mercantili cariche di spezie e tessuti provenienti dall’Oriente. Oggi questo spazio è stato riqualificato e ospita mercatini, eventi culturali e manifestazioni folcloristiche. Il tramonto dal lungomare è uno spettacolo imperdibile, quando il sole che si tuffa nel mare tingere di rosso e oro le acque del golfo e le montagne dell’entroterra.
Via Paleocapa e il salotto elegante della città
Via Paleocapa rappresenta l’arteria commerciale più elegante di Savona, un vero e proprio salotto all’aperto dove i savonesi amano passeggiare e incontrarsi. Questa strada pedonale, che collega la stazione ferroviaria al centro storico, è fiancheggiata da palazzi liberty e neoclassici di grande fascino architettonico.
I portici di Via Paleocapa ospitano boutique di marca, caffè storici e ristoranti raffinati che creano un’atmosfera cosmopolita e vivace. Il Caffè Centrale, attivo dal 1875, è un’istituzione cittadina dove si ritrovano intellettuali, artisti e personaggi della vita sociale savonese. I suoi arredi d’epoca e l’atmosfera belle époque lo rendono un luogo ideale per una sosta rilassante.
Durante il periodo natalizio e le feste patronali, Via Paleocapa si trasforma in un teatro all’aperto con decorazioni luminose, mercatini e spettacoli di strada. La passeggiata serale in questa via è un rito irrinunciabile per i savonesi e un’esperienza autentica per i visitatori che vogliono immergersi nella vita sociale della città. I negozi storici, come l’antica farmacia e la libreria di famiglia, conservano le loro vetrine originali e raccontano storie di generazioni di commercianti.
I musei nascosti e le collezioni private
Savona custodisce tesori artistici spesso poco conosciuti dal grande pubblico ma di straordinario valore culturale. Il Museo Archeologico, situato all’interno della Fortezza del Priamar, ospita una delle più importanti collezioni di ceramiche medievali e rinascimentali della Liguria, con pezzi unici provenienti dalle fornaci savonesi che erano famose in tutto il Mediterraneo.
La Pinacoteca Civica, nascosta nei piani superiori di Palazzo Gavotti, conserva dipinti di maestri liguri dal XIV al XVIII secolo, offrendo un percorso artistico che illustra l’evoluzione della pittura locale. Tra le opere più significative spiccano i polittici di Ludovico Brea e le tele di Giovanni Battista Carlone, artisti che hanno lasciato tracce indelebili nell’arte savonese.
Meno conosciuto ma altrettanto affascinante è il Museo della Ceramica, che documenta la tradizione ceramista savonese attraverso esemplari rari e preziosi. Le maioliche bianche e blu, tipiche della produzione locale, raccontano storie di artigiani e committenti illustri che hanno reso Savona famosa in tutta Europa. Le visite guidate tematiche permettono di approfondire aspetti specifici delle collezioni e di scoprire aneddoti e curiosità legate agli oggetti esposti.
I dintorni: borghi medievali e natura incontaminata
Il territorio che circonda Savona offre escursioni indimenticabili tra borghi medievali perfettamente conservati e paesaggi naturali di rara bellezza. Noli, antica repubblica marinara, dista solo pochi chilometri dalla città ed è considerato uno dei borghi più belli d’Italia, con le sue mura medievali che si tuffano direttamente nel mare.
Finale Ligure rappresenta invece la meta ideale per chi ama il turismo attivo, con le sue falesie calcaree che offrono opportunità uniche per l’arrampicata sportiva e i suoi sentieri panoramici che si snodano tra macchia mediterranea e borghi arroccati. Le Grotte di Toirano, situate nell’entroterra, costituiscono uno dei complessi speleologici più importanti d’Italia, con stalattiti e stalagmiti di rara bellezza e tracce di orsi delle caverne risalenti a migliaia di anni fa.
L’Alta Via dei Monti Liguri parte proprio dai colli savonesi e offre trekking di diversa difficoltà attraverso boschi di castagni, faggi e pini marittimi. I rifugi lungo il percorso permettono di gustare specialità montane e di ammirare panorami che spaziano dalle Alpi Marittime alle isole dell’arcipelago toscano. Durante l’autunno, quando i boschi si tingono di colori caldi, queste escursioni diventano esperienze indimenticabili per gli amanti della natura e della fotografia.
I sapori autentici della tradizione culinaria savonese
La gastronomia savonese rappresenta una sintesi perfetta tra tradizione marinara e cultura contadina dell’entroterra, dando vita a piatti unici che raccontano la storia del territorio attraverso i sapori. La cucina ligure, ricca di storia e tradizione, vanta piatti unici che raccontano il legame profondo con il territorio e la sua vocazione marinara. La farinata di Savona si distingue da quella genovese per una preparazione particolare che la rende più spessa e saporita, spesso arricchita con formaggetta del ponente che le conferisce un gusto unico e inconfondibile.
La formaggetta del ponente si può aggiungere alla focaccina di Savona (Fugassette de Sanna) o alla farinata (fainà) che a Savona è fatta anche con farina di grano a differenza di tutto il restante territorio ligure. Questa variante locale della farinata rappresenta un unicum nel panorama gastronomico ligure e merita di essere assaggiata nelle antiche friggitorie del centro storico.
I ravioli savonesi si caratterizzano per ripieni a base di verdure selvatiche, zucca e castagne, testimoniando il legame con l’entroterra montano. Tra le Ricette Savonesi, le più diffuse sono sicuramente le paste ripiene: raviolini alle erbette, ravioli di zucca, ravioli di castagne o di borragine ripieni di verdure. La buridda di stoccafisso rappresenta invece il piatto più tipico della tradizione marinara, con il pesce conservato cucinato insieme a verdure, olive e pinoli secondo una ricetta tramandata dalle nonne savonesi.
L’olio extravergine di oliva Riviera Ligure DOP prodotto nelle colline dell’entroterra accompagna ogni piatto con il suo sapore fruttato e delicato. Le fugassette de Sanna, piccole focacce morbide e profumate, sono l’ideale per la colazione o per uno spuntino veloce, mentre i dolci tradizionali come i baci di dama e gli amaretti completano un panorama gastronomico di eccellenza che merita di essere esplorato con calma e attenzione.