In molte culture, i biscotti sono sinonimo di festività. Sono festosi, regalabili e molto più facili a soddisfare una folla rispetto alla torta alla frutta. Se vuoi portare qualcosa di nuovo al tuo scambio annuale di biscotti, considera una di queste tradizionali prelibatezze natalizie dal mondo.
Khrustyky
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I chrusciki sono nati come spuntino pre-quaresimale in Polonia, ma la forma festosa dei biscotti li rende una delizia popolare anche nel periodo natalizio.
Costituiti da strisce attorcigliate di pasta fritta, sono conosciuti con il soprannome di “angel wings” negli Stati Uniti. Il loro rivestimento di zucchero a velo (un tema ricorrente in questa lista) contribuisce alla loro atmosfera invernale.
Pizzelle
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Con i loro intricati motivi simili a fiocchi di neve, le pizzelle si adattano perfettamente alle festività natalizie. Hanno avuto origine nell’Italia centro-meridionale intorno all’VIII secolo, rendendoli uno dei biscotti più antichi della storia conosciuta.
Prima dell’invenzione dei produttori di pizzelle elettriche, la pastella all’anice doveva essere versata in stampi di ferro posti sul fuoco.
Vanillekipferl
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Secondo la leggenda, gli austriaci inventarono Vanillekipferl nel 1683 per commemorare la loro sconfitta dell’Impero Ottomano. Si dice che la forma a mezzaluna della pasta imiti il simbolo della luna sulla bandiera turca.
Oggi, i biscotti alle noci spolverati di zucchero alla vaniglia sono un dolcetto natalizio comune in Germania, Repubblica Ceca, Svizzera, Ungheria e Austria.
Sandbakkelse
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I sandbakkelse norvegesi sono noti per la loro forma caratteristica. Sono cotti in speciali padelle scanalate e serviti con il lato stretto rivolto verso l’alto in modo che assomiglino a cupcake capovolti.
Realizzati con una semplice pastella di vaniglia e mandorle, vengono generalmente serviti durante il periodo natalizio in Norvegia.
Melomakarona
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Preparato con arancia, chiodi di garofano e cannella, cuocere un lotto di melomakarona è un modo rapido per far profumare la tua casa come il Natale.
Il dolce greco è famoso per il suo decadente rivestimento al miele. Una volta che i biscotti escono dal forno, vengono immersi in uno sciroppo speziato. Si consiglia di mangiarli dopo aver aperto i regali per evitare di creare un pasticcio appiccicoso.
Zimsterne
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È facile vedere come questa confezione a forma di stella sia stata associata al periodo natalizio. Zimtsterne è un semplice biscotto a base di mandorle e cannella.
Sebbene sia più famoso per la cucina tedesca, è anche una parte popolare delle vacanze in Svizzera.
Brunkager
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Brunkager, o “torta marrone”, è la versione danese dei biscotti al pan di zenzero. Sono fatti con spezie invernali tradizionali come cannella, zenzero e chiodi di garofano e contengono pezzi di mandorle incorporati nell’impasto.
Se volete davvero celebrare le festività natalizie come i danesi, gusta questi biscotti con una tazza di tè accanto a un fuoco scoppiettante per il massimo dell’hygge.
Ma’amoul
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Ma’amoul è uno spuntino celebrativo in Libano e in altri paesi del Medio Oriente. I biscotti semplici sono farciti con un lussuoso ripieno di datteri che si rivela una volta morsi.
Sono serviti nelle famiglie cristiane del Medio Oriente per Pasqua e Natale, ma i biscotti sono più comunemente consumati durante l’Eid al-Fitr per celebrare la fine del Ramadan.
Hamantasche
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Hamantaschen è una parte tradizionale di Purim in tutta la diaspora ebraica. Il biscotto triangolare vuole simboleggiare il cappello a tre punte indossato dal cattivo della festa, Haman. Di solito è farcito con un ripieno di frutta o semi di papavero.
Hojarascas
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Se la cannella è la vostra spezia invernale preferita, aggiungete gli hojarascas al menu dei biscotti delle vacanze.
Questo biscotto messicano di pasta frolla è aromatizzato con cannella nell’impasto e una spolverata extra di zucchero alla cannella una volta uscito dal forno. La base semplice consente ai fornai di modellare i biscotti in qualsiasi forma festiva desiderino.
Prianiki
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I pryaniki, o biscotti speziati russi, variano nella loro presentazione. La versione più umile è un biscotto di dimensioni ridotte con una semplice glassa di zucchero.
I prianiki più impressionanti vengono cotti in pagnotte e marchiati con timbri elaborati. Indipendentemente dalle dimensioni e dalla forma, il profilo aromatico del biscotto di miele e spezie invernali lo rende perfetto da inzuppare nel tè a Natale o in qualsiasi periodo dell’anno.
Direttore editoriale di nonewsmagazine.com | Il magazine dell’ozio e della serendipità.
Direttore responsabile di No News | La free press dell’ozio milanese.
Viaggiatore iperattivo, tenta sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare agli amori sofferti tra le campagne inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo, c’è chi lo chiama “il fondamentalista del Loggione”. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita, tuttavia, rimane la Tosca.
