Tutto era ritornato come prima e lei non era sicura se essere contenta o meno.
Il cielo sta schiarendo. I merli cinguettano su Coldharbour Lane e lui ha la sensazione, tanto vivida da sembrare un’allucinazione, di essere completamente vuoto e cavo, come un uovo di Pasqua.
A volte, quando ha la luna storta, si domanda se quello che per lei è un amore verso la parola scritta non si asolo un feticismo verso la cancelleria. Lo scrittore vero, lo scrittore nato, prenderà appunti su fogli sparsi, sul retro dei biglietti dell’autobus, sul muro di una cella. Emma sotto una grammatura 120 è perduta.
Certe volte si domandava cosa avrebbe pensato la ventiduenne che era stata della Emma Mayer di oggi. L’avrebbe bollata come egoista? Compromessa? Una patetia imborghesita? L’avrebbe trovata ordinaria, … Forse.
Dexter la sbirciò e si domandò cosa si aspettava che uscisse dalla sua bocca. Lui voleva evitare a tutti i costi un faccia a faccia senza una possibile via di fuga.
Qualunque cosa li aspettasse in futuro, nonostante i possibili battibecchi e contraccolpi che si profilavano all’orizzonte, Dexter sapeva che adesso aveva una voglia matta di baciarla. … Forse lei pensava la stessa cosa perché camminavano a rotta di collo mentre divoravano il rapido pendio di Dundas Street, i gomiti che ogni tanto si sfioravano e in lontananza il fiordo avvolto nella foschia estiva.
… tremò quando avvertì qualcosa nell’aria, un improvviso brivido di angoscia che le corse lungo la schiena, così intenso da costringerla a fermarsi per un attimo.
Ultimo giorno di università. Emma e Dexter passano un giorno e una notte insieme. Poi si dividono, ognuno per la propria strada.
Emma, grandi ideali di eguaglianza, Dexter un futuro già spianato grazie alla sua condizione sociale e alla sua prepotente ambizione.
Per vent’anni, però, un giorno all’anno si incontreranno e nel mentre si scriveranno lettere, cartoline; ed Emma, mentre Dexter è in giro per il mondo, gli spedirà dei libri che “deve” assolutamente leggere.
Emma aspetterà per anni che Dexter si decida a dare ascolto ai propri sentimenti, mentre Emma lo sa, lo sapeva da quel giorno, ciò che prova per Dexter.
Emma, intanto che aspetta, come tutti coloro che desiderano una persona che non si può avere, vive la sua vita con coraggio e determinazione. I suoi amori tiepidi, la sua libertà, insegue i suoi sogni, si catapulta nella lotta dei grandi ideali e delle battaglie già perse in partenza.
Dexter, collezionerà il successo e una miriade di cuori spezzati. Cadute e risalite di un rampollo di famiglia, ma non smetterà mai di pensare ad Emma, sarà a lei che penserà quando ha bisogno di parlare con qualcuno, sarà a lei che telefonerà nel cuore della notte quando la malinconia offuscherà la sua mente o quando i sogni si stanno per sgretolare.
Un libro per chi crede fino in fondo che la vita possa offrire quella possibilità tanto agognata, per chi sa aspettare, per chi sa mettere da parte l’orgoglio e il risentimento.
Un libro a tratti malinconico e triste ma anche divertente.
Un giorno
di David Nicholls
Neri Pozza 2014 (488 pp.)
