Il profumo di pomodoro fresco e mozzarella fusa si alza dai forni accesi. Le risate si mescolano alle note di musica che riempiono l’aria della sera milanese. Dal 2 al 7 settembre, il Parco di CityLife si trasforma in qualcosa di magico: un villaggio dove la tradizione napoletana incontra l’innovazione lombarda, dove i maestri pizzaioli diventano narratori di una storia fatta di impasto, passione e autenticità.

Un pellegrinaggio gastronomico che conquista Milano

Per la terza edizione consecutiva, il Coca-Cola Pizza Village riconferma Milano come tappa fondamentale di un viaggio che nasce a Napoli nel 2011 e che oggi rappresenta il festival italiano per eccellenza dedicato alla pizza. I numeri parlano chiaro: 600.000 presenze nell’edizione napoletana del 2025, mentre Milano si prepara ad accogliere oltre 100.000 visitatori in sei giorni di pura celebrazione gastronomica.

Non è soltanto un evento, ma un rito collettivo che si rinnova. Il Parco di CityLife, con i suoi 9.000 metri quadrati, si trasforma in una scenografia vivente dove l’eccellenza culinaria partenopea trova casa tra i grattacieli della Milano moderna. L’ingresso è completamente gratuito, dalle 18 alle 24, perché la bellezza della pizza appartiene a tutti. Quest’anno l’evento estende i suoi orari fino a mezzanotte, regalando un’ora in più di pura magia gastronomica.

I maestri dell’impasto raccontano la loro arte

Ogni pizzeria presente porta con sé una storia, una ricetta segreta, un pezzo di tradizione che diventa spettacolo. Vincenzo Capuano presenta la sua “Diavola alla nonno Enzo”, un omaggio familiare che trasforma ogni morso in memoria. Gino e Toto Sorbillo omaggiano il territorio ospitante con la “Lombardia”, mentre L’Antica Pizzeria da Michele sorprende con la “Zola”, fusione audace tra tradizione campana e sapori del nord.

Di seguito un assaggio delle pizze speciali create appositamente per l’evento:

  • Vincenzo Capuano con la sua “Diavola alla nonno Enzo”
  • Errico Porzio con la sua “Pizzimbocca”
  • Gino e Toto Sorbillo, e la “Lombardia”
  • L’Antica Pizzeria da Michele, e la “Zola”
  • Fresco, e la sua “Lasagnetta”
  • Ciro Cascella 3.0, con “Scugnizzo per sempre”
  • Biga, e la sua “Amatriciana”
  • Modus, con “Pizza, fichi e culatello”
  • Mamo, con la “Carbonara”
  • Locanda degli Arcimboldi, con la “Zuccarona”
  • Bottega Ghiotta, che sarà presente in area hospitality con due pizze speciali: Diavola e Bottega Ghiotta
  • Porzio…ni di pizza con “Giovane” e “Fiò e Salam”

Le masterclass di Casa Caputo, condotte dai più rinomati maestri pizzaioli, diventano teatri dell’arte bianca. Ogni sera, dalle 19:30 alle 21:00, sedici fortunati per sessione possono assistere alla magia della trasformazione: farina, acqua, lievito e sale che diventano poesia commestibile. La prenotazione online sul sito ufficiale apre le porte a un’esperienza che va oltre il semplice assaggio.

La prima giornata tra sapori e melodie

Martedì 2 settembre inaugura il villaggio con un programma che promette di conquistare ogni palato e ogni orecchio. Dalle 19:30 prende il via la prima masterclass con Simone Nicolosi, maestro pizzaiolo che svelerà i segreti dell’impasto perfetto. La temperatura ideale del forno casalingo, il tipo di farina da scegliere, la giusta quantità di lievito: tutti gli ingredienti per realizzare un’autentica pizza napoletana tra le mura domestiche.

Alle 21:00 è la volta di Antonio Falco, che condurrà la seconda masterclass della serata, permettendo ad altri sedici partecipanti di immergersi nell’antica arte della pizzaiuoleria napoletana. Contemporaneamente, sul palco principale, risuonano le prime note di “Lucio con Lucio“, tributo emozionante a Dalla e Battisti interpretato dal trio composto da Fabrizio Pollio, Giuseppe Magnelli e Raffaele Kohler. Voce, chitarra e tromba si fondono per celebrare due giganti del cantautorato italiano, mentre l’aroma della pizza appena sfornata completa l’atmosfera magica della serata inaugurale.

Quando la musica accompagna il sapore

Le serate del villaggio vibrano di melodie diverse ogni sera. Si inizia martedì 2 settembre con “Lucio con Lucio”, tributo emozionante a Dalla e Battisti che promette di far cantare tutto il pubblico. Cristina D’Avena, regina delle sigle televisive, porterà giovedì sera i ricordi d’infanzia di generazioni intere, mentre Nick The NightFly venerdì sera farà ballare il villaggio con le sue sonorità internazionali.

Il gran finale di domenica 7 settembre vede protagonisti i Malasartoria Milano insieme a Ensi, in una collaborazione esclusiva realizzata con Blue Note Milano che promette di fondere rap e jazz in un live irripetibile. La varietà musicale rispecchia la filosofia del villaggio: unire tradizioni diverse in un abbraccio armonioso.

Oltre la pizza, un’esperienza completa

CityLife Shopping District si unisce alla festa ospitando, dal 5 al 7 settembre, dieci masterclass nella Food Hall del primo piano. Basta presentare al Pizza Village Point scontrini per almeno 20 euro di spesa nei negozi del centro per accedere a queste lezioni esclusive. Chi non riesce a partecipare può comunque sperare nella CityLifers Gift Card da 100 euro dell’estrazione finale.

Peroni Nastro Azzurro crea “Storie di Gusto” nella House dedicata, esplorando abbinamenti vincenti tra birra italiana e specialità gastronomiche. L’aperitivo trova il suo momento con la frittatina di Pasta Garofalo, simbolo della tradizione partenopea che si sposa perfettamente con l’atmosfera milanese del pre-cena.

Il social table dove nasce la condivisione

Il Social Table di Coca-Cola diventa il simbolo di questa edizione, il luogo dove sconosciuti diventano commensali, dove la pizza si trasforma in pretesto per conversazioni che attraversano generazioni e culture. L’iniziativa “Condividi Coca-Cola” non è solo uno slogan, ma filosofia di un evento che fa della condivisione il suo ingrediente segreto.

L’organizzazione di Oramata Grandi Eventi e AADV Entertainment ha creato qualcosa che va oltre il semplice festival gastronomico: un ecosistema dove tradizione e innovazione, passato e futuro, Napoli e Milano si fondono in un’esperienza che rimane impressa nella memoria gustativa e emotiva di chi partecipa. Il villaggio aspetta i suoi visitatori dalle 18:00 alle 24:00, con ingresso sempre gratuito per sei giorni di pura celebrazione dell’eccellenza italiana.