Nizza si rivela al visitatore come una sinfonia di colori, profumi e sensazioni uniche, dove il blu intenso del Mediterraneo si fonde armoniosamente con l’architettura Belle Époque e l’atmosfera cosmopolita della Costa Azzurra. La città, riconosciuta Patrimonio Mondiale dell’UNESCO per i suoi paesaggi d’inverno sulla Riviera, rappresenta da oltre due secoli il rifugio preferito dell’aristocrazia europea, mantenendo intatto il suo fascino aristocratico e la sua eleganza naturale.

Passeggiando per le strade di questa straordinaria metropoli francese, si percepisce immediatamente l’influenza italiana che permea ogni angolo: dai nomi delle vie alle architetture colorate, dai sapori della cucina locale fino al dialetto nizzardo che ancora risuona nei mercati storici. Tre giorni rappresentano il tempo ideale per immergersi completamente nell’anima multiculturale di questa destinazione, che offre un equilibrio perfetto tra relax balneare, cultura raffinata e avventure urbane indimenticabili.

La posizione strategica di Nizza, abbracciata dalle Alpi Marittime e affacciata sul golfo degli Angeli, crea uno scenario naturale di rara bellezza, dove ogni momento della giornata offre spettacoli cromatici diversi. Le spiagge di ciottoli bianchi si estendono per chilometri, mentre i quartieri storici mantengono viva la tradizione provenzale in un contesto decisamente moderno e internazionale.

Promenade des Anglais: il lungomare più famoso del mondo

Il simbolo iconico di Nizza che incanta da secoli

La Promenade des Anglais rappresenta il battito vitale di Nizza, un’arteria lunga sette chilometri che costeggia la baia degli Angeli regalando panorami mozzafiato in ogni momento dell’anno. Costruita nel 1822 grazie ai finanziamenti della colonia inglese residente, questa passeggiata pedonale mantiene ancora oggi il fascino aristocratico dell’Ottocento, arricchito da palme maestose, panchine blu caratteristiche e l’inconfondibile balaustra bianca che delimita la spiaggia.

Camminare lungo la Promenade significa attraversare la storia vivente di Nizza: dai sontuosi hotel Belle Époque come il Negresco e il Westminster, fino ai moderni stabilimenti balneari che offrono comfort contemporaneo senza rinunciare al fascino retrò. Le sedie blu posizionate strategicamente lungo tutto il percorso invitano alla contemplazione del mare, mentre i pattinatori, i ciclisti e i joggers creano un’atmosfera dinamica e vitale che caratterizza la città in ogni stagione.

La magia della Promenade si intensifica al tramonto, quando il sole dipinge il cielo di tonalità dorate e rosa, riflettendosi sulle acque calme del Mediterraneo. I caffè e i ristoranti che si affacciano sulla passeggiata offrono la possibilità di gustare un aperitivo con vista mare, mentre l’architettura eclettica degli edifici storici crea un fondale scenografico di rara eleganza. Durante i mesi estivi, la Promenade diventa palcoscenico di eventi culturali e spettacoli all’aperto, confermando il suo ruolo di fulcro della vita sociale nizzarda.

Vieux Nice: il labirinto di storia e tradizioni

Tra vicoli colorati e piazze animate dal sapore italiano

Il Vieux Nice, il centro storico della città, rappresenta un affascinante tuffo nell’atmosfera mediterranea più autentica, dove le influenze italiane si mescolano armoniosamente con la raffinatezza francese. Questo dedalo di vicoli stretti e tortuosi, delimitato dal corso Saleya e dal mare, conserva intatto il fascino medievale e barocco che ha conquistato artisti, scrittori e viaggiatori di ogni epoca.

Le case colorate dai toni pastello – ocra, rosa, giallo e terracotta – si ergono come scenografie teatrali creando giochi di luce e ombra che cambiano continuamente durante il giorno. Ogni angolo racconta una storia diversa: dalle botteghe artigiane che tramandano antiche tecniche locali, fino alle osterie tradizionali dove si può assaporare l’autentica cucina nizzarda in un’atmosfera familiare e conviviale.

Il mercato dei fiori del corso Saleya rappresenta uno spettacolo sensoriale imperdibile, dove i colori vivaci delle mimose, delle rose e dei garofani si mescolano ai profumi della Provenza. La mattina presto, quando i commercianti allestiscono le loro bancarelle, si respira l’atmosfera più autentica della città, mentre la sera il corso si trasforma in un elegante salotto all’aperto, animato dai tavolini dei ristoranti e dall’energia dei musicisti di strada.

Passeggiando per le stradine del Vieux Nice si scoprono tesori nascosti come la Place Rossetti con la sua cattedrale barocca, gli antichi palazzi nobiliari dalle facciate decorate e i caratteristici lavatoi pubblici che testimoniano la vita quotidiana di un tempo. L’architettura racconta la storia di una città che ha saputo conservare la propria identità mediterranea pur accogliendo influenze culturali diverse.

Collina del Château: panorami mozzafiato sulla Costa Azzurra

L’antica fortezza che domina la baia degli Angeli

La Collina del Château si erge maestosa a 92 metri di altezza, offrendo il punto panoramico più spettacolare di tutta Nizza e rappresentando una tappa imprescindibile per comprendere appieno la geografia e la bellezza naturale della Costa Azzurra. Questo promontorio roccioso, che ospitava l’antica cittadella medievale distrutta nel 1706, è oggi un parco pubblico dove natura e storia si fondono in un’esperienza indimenticabile.

La salita può essere affrontata a piedi attraverso sentieri panoramici che si snodano tra la vegetazione mediterranea, oppure comodamente utilizzando l’ascensore gratuito che parte dal quartiere del Porto. Ogni terrazza lungo il percorso offre prospettive diverse sulla città: dalla Promenade des Anglais che si estende fino all’aeroporto, al Porto Vecchio con le sue barche colorate, fino alle colline dell’entroterra che si perdono verso le Alpi Marittime.

Il Parco del Château rappresenta un’oasi di tranquillità nel cuore della città, dove i resti archeologici dell’antica fortezza si mescolano a giardini curati e punti di osservazione strategici. La cascata artificiale, creata nel XIX secolo, aggiunge un elemento romantico al paesaggio, mentre i cannoni storici ricordano il passato militare del sito. I bambini possono divertirsi nelle aree giochi attrezzate, mentre gli adulti apprezzano la possibilità di fare picnic all’ombra dei pini marittimi.

Al tramonto, la Collina del Château si trasforma nel palcoscenico naturale più suggestivo di Nizza, dove fotografi e romantici si radunano per ammirare il sole che si tuffa nel Mediterraneo, tingendo il cielo e il mare di colori indimenticabili. La vista abbraccia l’intera baia degli Angeli, dal porto fino a Antibes, regalando una prospettiva privilegiata su uno dei litorali più belli del mondo.

Musée Matisse: l’arte moderna nella Villa des Arènes

Capolavori dell’artista francese in una cornice d’epoca

Il Musée Matisse, situato nella splendida Villa des Arènes di Cimiez, rappresenta uno dei templi dell’arte moderna più importanti della Francia, dedicato interamente all’opera di Henri Matisse che scelse Nizza come sua dimora per gli ultimi diciassette anni di vita. Questo palazzo genovese del XVII secolo, circondato da un rigoglioso giardino di ulivi secolari, ospita la collezione più completa al mondo dell’artista, permettendo di seguire l’evoluzione stilistica del maestro del fauvismo.

La collezione permanente comprende oltre 400 opere che spaziano dai primi dipinti alle celebri gouaches découpées, passando per sculture, disegni e oggetti personali che raccontano l’intimità creativa di Matisse. Le sale del museo, organizzate cronologicamente, permettono di comprendere l’influenza determinante che la luce e i colori mediterranei ebbero sull’evoluzione artistica del maestro, particolarmente evidente nei capolavori del periodo nizzardo.

Le opere iconiche come “Nudo blu IV”, “La danza” e i collages della serie “Jazz” dialogano armoniosamente con l’architettura storica della villa, creando un percorso espositivo di rara suggestione. Il museo organizza regolarmente mostre temporanee che approfondiscono aspetti specifici dell’arte di Matisse o confrontano il suo lavoro con quello di altri artisti contemporanei, arricchendo costantemente l’esperienza culturale dei visitatori.

Il quartiere di Cimiez, dove sorge il museo, rappresenta un’oasi di tranquillità aristocratica che conserva intatto il fascino della Belle Époque. Le ville storiche circondate da parchi secolari, i resti romani delle terme e l’atmosfera esclusiva del quartiere creano il contesto perfetto per apprezzare l’arte di Matisse, che qui trovò l’ispirazione per alcuni dei suoi capolavori più celebrati. La visita si conclude idealmente nei giardini della villa, dove lo stesso artista amava passeggiare tra gli ulivi centenari.

Musée Chagall: spiritualità e colore nell’arte del XX secolo

Il messaggio biblico di Marc Chagall in un museo unico

Il Musée National Marc Chagall rappresenta un’esperienza artistica e spirituale unica al mondo, interamente dedicata al “Messaggio Biblico” dell’artista russo-francese che trovò a Nizza l’ambiente ideale per completare il suo ciclo pittorico più ambizioso. Progettato specificamente per accogliere le diciassette grandi tele che illustrano episodi dell’Antico Testamento, il museo offre un percorso immersivo nella poetica chagalliana, dove sogno e realtà si fondono in un caleidoscopio di colori e simboli.

L’architettura del museo, firmata dall’architetto André Hermant, è stata concepita come uno scrigno luminoso che esalta la potenza cromatica delle opere di Chagall. Le ampie vetrate permettono alla luce naturale del Mediterraneo di dialogare con i dipinti, creando effetti cangianti che modificano continuamente la percezione delle opere. Il giardino mediterraneo che circonda l’edificio, punteggiato da olivi e lavanda, offre momenti di contemplazione tra una sala e l’altra.

Le opere principali del ciclo biblico – dalla Genesi all’Esodo, dai Cantici alle visioni profetiche – rivelano la profonda spiritualità di Chagall e la sua capacità unica di trasformare i testi sacri in visioni poetiche universali. Ogni dipinto racconta storie millenarie attraverso il linguaggio pittorico personale dell’artista, dove figure umane e animali volano in cieli irreali, mentre i colori puri esprimono emozioni primordiali che trascendono le barriere culturali e religiose.

Il museo ospita anche una sala concerti dove si svolgono regolarmente eventi musicali che dialogano con l’arte di Chagall, creando esperienze sinestesiche che coinvolgono tutti i sensi. Le vetrate che l’artista realizzò specificamente per il museo, insieme ai mosaici e alle sculture, completano un universo artistico coerente che fa del Musée Chagall una tappa imprescindibile per comprendere l’arte del Novecento e la sua dimensione spirituale.

Place Masséna: il salone elegante di Nizza

Il cuore pulsante della città tra architettura e movida contemporanea

La Place Masséna rappresenta il punto nevralgico di Nizza, dove l’eleganza dell’architettura sabauda incontra la vitalità contemporanea creando uno spazio urbano di rara bellezza e funzionalità. Questa piazza pedonale, la più grande della Costa Azzurra, è circondata da palazzi rossi con portici che ricordano l’influenza piemontese, mentre la pavimentazione a scacchiera bianca e nera crea un effetto ottico spettacolare che si estende per oltre un ettaro.

Al centro della piazza si erge la fontana del Sole, opera dell’artista spagnolo Jaume Plensa, le cui statue di resina traslucida si illuminano di notte creando un’atmosfera magica che trasforma completamente l’aspetto dello spazio urbano. Le sette figure sedute rappresentano i continenti e dialogano silenziosamente con l’architettura storica circostante, simboleggiando l’apertura internazionale di Nizza e il suo ruolo di crocevia culturale mediterraneo.

La Place Masséna si anima durante tutto l’anno con eventi culturali di rilevanza internazionale: dal famoso Carnevale di Nizza che trasforma la piazza in un teatro all’aperto, fino ai concerti estivi e alle installazioni artistiche temporanee che arricchiscono costantemente l’esperienza urbana. I negozi di lusso e le boutique che si affacciano sulla piazza offrono il meglio dello shopping francese e internazionale, mentre i caffè storici permettono di gustare l’aperitivo ammirando il via vai cosmopolita della città.

La fontana Masséna, storica opera del XIX secolo che dà il nome alla piazza, rappresenta il simbolo della continuità storica nizzarda, mentre l’illuminazione notturna studiata appositamente trasforma la piazza in uno dei salotti urbani più eleganti d’Europa. Durante le ore serali, la piazza diventa il punto di ritrovo privilegiato di locali e turisti, creando un’atmosfera conviviale che rispecchia perfettamente lo spirito mediterraneo di Nizza.

Cours Saleya: mercato dei fiori e sapori provenzali

L’anima commerciale e gastronomica del centro storico

Il Cours Saleya rappresenta da oltre due secoli il cuore pulsante della vita quotidiana nizzarda, dove tradizione commerciale e cultura gastronomica si fondono in uno spettacolo sensoriale che coinvolge tutti i visitatori. Questa elegante arteria pedonale, che attraversa il centro storico collegando il mare alla città moderna, ospita ogni mattina (eccetto il lunedì) il più colorato e profumato mercato dei fiori della Costa Azzurra.

Le bancarelle dei fioristi creano una sinfonia di colori e profumi che cambia secondo le stagioni: mimose dorate in inverno, rose multicolori in primavera, girasoli e lavanda in estate, fino ai crisantemi autunnali. I commercianti, molti dei quali tramandano l’attività di generazione in generazione, diventano veri e propri ambasciatori della Provenza, raccontando l’origine dei fiori e condividendo segreti di coltivazione con la passione tipica del sud della Francia.

Il mercato alimentare che affianca quello floreale offre il meglio della produzione locale: dalle olive di Nizza alle specialità gastronomiche nizzarde, dai formaggi di capra dell’entroterra ai frutti mediterranei appena raccolti. I produttori locali espongono con orgoglio le loro eccellenze, permettendo di degustare sapori autentici e di acquistare ingredienti per ricreare la cucina nizzarda anche a casa.

Durante il fine settimana, il Cours Saleya si trasforma in un mercato dell’antiquariato dove curiosi e collezionisti possono scovare tesori nascosti tra oggetti d’epoca, libri antichi e curiosità provenzali. La sera, quando i mercanti smontano le bancarelle, il corso si anima di ristoranti e bar che estendono i loro tavolini all’aperto, creando un’atmosfera conviviale che si protrae fino a tarda notte sotto le stelle del Mediterraneo.

Porto Vecchio: tradizioni marinare e modernità

Il porto storico di Nizza tra pescherecci e yacht di lusso

Il Porto Vecchio di Nizza racconta la storia millenaria del rapporto tra la città e il mare, rappresentando uno dei porti più pittoreschi del Mediterraneo dove tradizioni marinare ancestrali convivono armoniosamente con la modernità del turismo nautico di lusso. Scavato nella roccia della collina del Château nel XVIII secolo, questo porto naturale ha mantenuto la sua forma originaria e il fascino autentico di un tempo, pur adattandosi alle esigenze contemporanee.

Le barche da pesca tradizionali, dipinte con i colori vivaci che caratterizzano tutto il Mediterraneo, si alternano agli eleganti yacht internazionali creando un contrasto affascinante che rispecchia l’anima eclettica di Nizza. Al mattino presto, il ritorno dei pescherecci crea un’atmosfera autentica e genuina, mentre i ristoranti di pesce che circondano il porto preparano i piatti del giorno con il pescato freschissimo appena sbarcato.

La passeggiata che circonda il porto offre scorci fotografici di rara bellezza, dove le facciate colorate del Vieux Nice si riflettono nell’acqua cristallina creando giochi di luce che cambiano continuamente durante il giorno. I caffè e le terrazze panoramiche permettono di gustare un aperitivo ammirando il va e vieni delle imbarcazioni, mentre i mercatini dell’artigianato locale offrono souvenir autentici realizzati da artisti nizzardi.

Il Porto Vecchio rappresenta anche il punto di partenza ideale per escursioni marittime verso le località più belle della Costa Azzurra: da Antibes a Monaco, dalle Isole di Lérins a Saint-Tropez. Le compagnie di navigazione locali organizzano gite giornaliere che permettono di ammirare la costa dal mare, offrendo prospettive uniche sui paesaggi mediterranei e sulla stessa Nizza vista dalla sua baia naturale.

Russian Orthodox Cathedral: splendore architettonico ortodosso

La cattedrale russa che testimonia la storia cosmopolita di Nizza

La Cathédrale Orthodoxe Russe Saint-Nicolas, più conosciuta come Cattedrale Russa di Nizza, rappresenta uno dei gioielli architettonici più sorprendenti della città e testimonia il legame storico profondo tra Nizza e l’aristocrazia russa che qui trovò rifugio tra Otto e Novecento. Questo splendido edificio religioso, la più grande cattedrale ortodossa dell’Europa occidentale, fu costruito tra il 1902 e il 1912 su progetto dell’architetto Mikhail Preobrazhensky in memoria dello Tsarevich Nicolas Aleksandrovich.

L’architettura riprende fedelmente lo stile russo moscovita del XVII secolo, con le caratteristiche cupole a bulbo dorate che si stagliano contro il cielo azzurro della Costa Azzurra creando un contrasto scenografico di rara suggestione. Le sei cupole, rivestite di ceramiche smaltate policrome, brillano al sole mediterraneo mentre i mattoni rossi e i dettagli decorativi bianchi conferiscono all’edificio un aspetto fiabesco che sembra uscito da un racconto di Tolstoj.

Gli interni rivelano un’opulenza decorativa straordinaria, con iconostasi dorate, affreschi policromi e icone originali che ricreano l’atmosfera mistica delle grandi cattedrali russe. Le icone dipinte da artisti russi del XIX secolo, insieme agli oggetti liturgici in oro e argento, testimoniano la ricchezza della comunità ortodossa che animava la Nizza dell’epoca zarista. La cripta ospita le tombe di alcuni membri dell’aristocrazia russa, rendendo la cattedrale un vero e proprio mausoleo della Russia imperiale in esilio.

I giardini che circondano la cattedrale, piantumati con essenze sia russe che mediterranee, offrono uno spazio di raccoglimento dove la spiritualità ortodossa si fonde con la dolcezza del clima provenzale. Durante le celebrazioni liturgiche, soprattutto durante la Pasqua ortodossa, la cattedrale si anima di fedeli provenienti da tutta Europa, riproponendo riti millenari in una cornice geografica che ha accolto per oltre un secolo la diaspora russa.

Villa Ephrussi de Rothschild: eleganza Belle Époque a Saint-Jean-Cap-Ferrat

Palazzo e giardini da sogno sulla penisola più esclusiva

La Villa Ephrussi de Rothschild, situata sulla prestigiosa penisola di Saint-Jean-Cap-Ferrat a pochi chilometri da Nizza, rappresenta uno dei più straordinari esempi di dimora aristocratica della Belle Époque, dove l’eleganza francese si sposa con l’esotismo orientale e la ricchezza decorativa più raffinata. Questa villa museum fu costruita tra il 1905 e il 1912 dalla baronessa Béatrice Ephrussi de Rothschild, collezionista appassionata che volle creare una dimora che fosse al tempo stesso palazzo, museo e opera d’arte totale.

L’architettura della villa, ispirata alle ville veneziane del Rinascimento ma arricchita da elementi decorativi provenienti da tutto il mondo, crea un insieme eclettico di rara armonia. Gli interni ospitano una delle collezioni private più importanti d’Europa: porcellane di Sèvres, mobili del XVIII secolo, tappeti persiani, opere d’arte orientali e occidentali che testimoniano il gusto raffinato e la cultura cosmopolita della baronessa.

I giardini rappresentano forse la realizzazione più spettacolare della villa, con nove giardini tematici che si susseguono creando scenografie sempre diverse: dal giardino francese geometrico al giardino spagnolo con le sue fontane moresche, dal roseto al giardino giapponese zen. Il giardino principale, progettato come il ponte di una nave per permettere alla baronessa di ammirare il mare da ogni angolo, ospita giochi d’acqua musicali che si attivano ogni venti minuti creando spettacoli d’acqua sincronizzati.

La posizione panoramica della villa, al centro della penisola di Cap-Ferrat, offre viste mozzafiato su entrambe le baie di Nizza e Monaco, rendendo ogni terrazza un punto di osservazione privilegiato sulla Costa Azzurra. Il café-restaurant della villa permette di prolungare la visita degustando specialità provenzali in una cornice da sogno, mentre la boutique offre riproduzioni degli oggetti della collezione e prodotti artigianali locali di alta qualità.

Palais Lascaris: barocco genovese nel cuore del centro storico

Palazzo nobiliare del XVII secolo tra arte e storia

Il Palais Lascaris, nascosto tra i vicoli del Vieux Nice, rappresenta uno dei tesori architettonici più preziosi e meno conosciuti della città, testimoniando l’influenza dell’aristocrazia genovese che dominò Nizza durante il XVII secolo. Questo palazzo barocco, costruito intorno al 1648 dalla famiglia Lascaris-Vintimille, è oggi un museo che conserva intatto il fascino delle dimore nobiliari dell’epoca, offrendo un viaggio nel tempo attraverso saloni affrescati e collezioni d’arte decorativa.

L’architettura del palazzo riflette perfettamente lo stile genovese dell’epoca, con la facciata austera che nasconde interni di straordinaria ricchezza decorativa. Lo scalone d’onore, ornato da stucchi dorati e affreschi allegorici, conduce ai piani nobili dove si succedono saloni dai soffitti dipinti che rappresentano scene mitologiche e allegoriche. La farmacia barocca del XVIII secolo, ricostruita al piano terra, rappresenta una rarità museale con le sue ceramiche di Moustiers e gli arredi originali.

Le collezioni del palazzo spaziano dall’arte decorativa europea alle testimonianze della cultura popolare nizzarda: mobili d’epoca, ceramiche, argenterie, strumenti musicali antichi e costumi tradizionali che raccontano la vita quotidiana dell’aristocrazia e del popolo tra Seicento e Ottocento. Il salone degli strumenti musicali ospita una collezione unica di strumenti storici provenienti da tutta Europa, testimoniando l’importanza della musica nella cultura aristocratica dell’epoca.

Il palazzo organizza regolarmente concerti di musica barocca che riportano in vita l’atmosfera musicale del XVII secolo, mentre i laboratori didattici permettono ai visitatori di sperimentare tecniche artigiane tradizionali. La visita al Palais Lascaris offre un’esperienza culturale intima e autentica, lontana dai circuiti turistici di massa, che permette di comprendere la stratificazione storica di Nizza e l’influenza determinante delle culture mediterranee nella formazione dell’identità cittadina.

Nei dintorni di Nizza: tesori della Costa Azzurra

Le bellezze che circondano Nizza offrono infinite possibilità di escursioni giornaliere che arricchiscono l’esperienza di viaggio con paesaggi e atmosfere sempre diverse. Monaco dista appena mezz’ora di treno e affascina con il lusso del Casinò, il Palazzo dei Principi e l’Oceanografico, mentre Cannes seduce con la sua eleganza cinematografica e le boutique della Croisette. Antibes custodisce il museo Picasso nella cittadella medievale e il pittoresco porto milionario, rappresentando l’equilibrio perfetto tra arte e mondanità marinara.

L’entroterra regala emozioni completamente diverse: Saint-Paul-de-Vence, il borgo medievale che ha ispirato generazioni di artisti, conserva gallerie d’arte e ateliers dove l’atmosfera creativa è ancora palpabile. Grasse, capitale mondiale dei profumi, apre le porte delle sue distillerie storiche dove nascono le più celebri fragranze francesi. I villaggi arroccati come Èze, con il suo giardino esotico sospeso sul mare, o Peillon, borgo medievale intatto, offrono panorami mozzafiato e un’autenticità che sembra ferma nel tempo.

Per gli amanti della natura, il Parco Nazionale del Mercantour dista meno di due ore e offre escursioni alpine tra laghi glaciali e vette innevate, mentre le Gole del Verdon rappresentano uno dei canyon più spettacolari d’Europa. La Valle delle Meraviglie custodisce incisioni rupestri millenarie in un paesaggio alpino di rara bellezza selvaggia.

Gastronomia nizzarda: sapori mediterranei tra Francia e Italia

La cucina nizzarda, riconosciuta Patrimonio immateriale nazionale dal Ministero della Cultura francese, rappresenta una sintesi perfetta tra tradizioni culinarie italiane e francesi, arricchita dai profumi e dai sapori della Provenza mediterranea. L’insalata nizzarda, conosciuta in tutto il mondo, che si degusta come antipasto e che può anche essere di per sé un piatto completo, sano e gustoso, include ingredienti tradizionali come ravanelli, pomodori, favette, sedano, piccoli carciofi viola, peperoni, basilico e l’immancabile tonno di qualità.

La socca, crêpe di farina di ceci cotta nel forno a legna e servita caldissima con pepe nero, rappresenta lo street food più autentico di Nizza, da gustare passeggiando per il Vieux Nice. I petit farcis – pomodori, zucchine, melanzane e peperoni ripieni di un misto di verdure, carne e riso – incarnano la filosofia della cucina povera ma raffinata che caratterizza la tradizione popolare. Il pan bagnat, letteralmente “pane bagnato”, è il panino nizzardo per eccellenza: pane rotondo imbevuto di olio d’oliva e farcito con gli stessi ingredienti della salade niçoise.

La cucina di Nizza è legata ai prodotti del territorio e tramandata di generazione in generazione, mantenendo vive ricette che risalgono spesso al periodo della dominazione sabauda. La pissaladière, focaccia sottile condita con cipolla stufata, acciughe e olive nere, rappresenta l’equivalente nizzardo della pizza italiana, mentre la daube niçoise, spezzatino di manzo marinato nel vino rosso con erbe provenzali, dimostra l’influenza della cucina francese più raffinata.

I dolci tradizionali includono la tourte aux blettes, sorprendente torta salata-dolce con bietole, uvetta e pinoli, e i barbajuan, ravioli fritti ripieni di zucca, spinaci e ricotta che testimoniano l’influenza ligure. Per accompagnare questi piatti, i vini di Bellet, prodotti sulle colline che circondano Nizza, offrono rossi strutturati, bianchi freschi e rosati delicati che esaltano i sapori mediterranei della cucina locale.