La stagione di prosa 18/19 del Teatro Carcano è aperta da Bella Figura, una “tragedia divertente” firmata dalla commediografa francese Yasmina Reza. Cinque personaggi – due coppie più una madre – legati tra loro da un segreto imbarazzante.
Questo adattamento italiano, dopo essere andato in scena in anteprima a Verbania, calca il palco del Carcano dal 18 al 28 ottobre.
La storia è semplice, nel parcheggio di un ristorante incontriamo gli amanti Andrea (Anna Foglietta) e Boris (David Sebastiani) venuti a passare una serata di intimità, che però fin dall’inizio si rivela fallimentare; Boris si è infatti lasciato scappare che il ristorante gli è stato consigliato da sua moglie.
Presto giungeranno Eric (Paolo Calabresi) e sua moglie Francoise (Lucia Mascino), amica intima della moglie di Boris, per festeggiare il compleanno di Yvonne (Simona Machini) la suocera. Le due coppie, in chiaro imbarazzo su come gestire il segreto comune, decideranno quindi di concedersi un brindisi insieme, in un clima di chiaro disagio comune.
Fortunatamente c’è Yvonne, arzilla e svampita vecchietta che con le sue uscite stravaganti stempererà la tensione crescente della serata.
Uno spettacolo che attraverso lo humor dei personaggi e delle situazioni, porta a ragionare come tutto possa cambiare da un momento all’altro.

Viaggiatore iperattivo, tenta di sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner.
L’opera preferita tuttavia è la Tosca, la quale si narra, ma non vi sono prove certe, lo abbia commosso fino alle lacrime…