Un’osteria moderna che rappresenta l’essenza della tradizione gastronomica milanese e lombarda reinterpretata in chiave contemporanea. Il locale nasce da un forte legame con il territorio e abbraccia i valori del movimento Slow Food, creando un’esperienza culinaria autentica e consapevole.
L’atmosfera di Ratanà è profondamente legata alla sua storia architettonica. Il ristorante occupa un edificio storico che un tempo fungeva da rimessa tramviaria o casa di ringhiera, restaurato con meticolosa attenzione per preservare il fascino dell’architettura industriale dei primi del Novecento. Varcando la soglia, gli ospiti vengono accolti da interni caldi e avvolgenti, dove il design raffinato fonde sapientemente materiali naturali come legno e ferro con elementi moderni. L’illuminazione è stata studiata nei minimi dettagli per creare un’atmosfera intima e rilassata, mentre le ampie finestre si aprono su un giardino esterno che dona al locale un tocco di tranquillità e natura. L’ambiente, pur mantenendo un carattere informale, è curatissimo e pensato per trasmettere quella familiarità e complicità che rendono speciale l’incontro tra ospiti e staff.
La proposta culinaria di Ratanà è guidata dallo chef Cesare Battisti, che ha costruito la sua filosofia gastronomica intorno a materie prime di altissima qualità, spesso selezionate tra piccoli produttori locali e stagionali. Il suo approccio consiste nel far dialogare armoniosamente tradizione e innovazione, dando vita a piatti che riescono a essere al contempo “goduriosi e leggeri, semplici e complessi”.
La creatività dello chef emerge nelle ossobuco croquette, una rivisitazione sfiziosa del piatto tradizionale, e nei ravioli con salsa di pera e fichi e fonduta di Gorgonzola, dove dolcezza e sapidità si fondono in un equilibrio perfetto. Il vitello tonnato completa un ventaglio di proposte che celebra l’eccellenza della cucina lombarda.
Il menù di Ratanà cambia frequentemente per garantire freschezza e rispettare la stagionalità degli ingredienti. A pranzo, il locale propone un “easy lunch” con alcuni posti disponibili al bancone per chi desidera un’esperienza più informale ma sempre di qualità.
CONTATTI
ORARIO
Lunedì: 12.00-14.30 | 19.00-23.00
Martedì: 12.00-14.30 | 19.00-23.00
Mercoledì: 12.00-14.30 | 19.00-23.00
Giovedì: 12.00-14.30 | 19.00-23.00
Venerdì: 12.00-14.30 | 19.00-23.00
Sabato: 12.00-14.30 | 19.00-23.00
Domenica: 12.00-14.30 | 19.00-23.00
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Direttore editoriale di No#News Magazine.
Viaggiatore iperattivo, tenta sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.