Dai creatori di Peter Pan – Il Musical, produzione originale italiana firmata Show Bees, campione d’incassi, con più di un milione di biglietti venduti in 12 anni (dal 2006 al 2018), arrivato in tournée fino al Royal Opera House in Oman e vincitore del Premio Gassman e Biglietto d’Oro Agis 2016/2017 e 2017/2018, nasce Pinocchio Reloaded – Musical di un burattino senza fili.
La regia intuitiva e avveniristica porta il nome di Maurizio Colombi, già autore di grandi successi come We will rock you, Rapunzel – Il Musical e La Regina di Ghiaccio – il Musical e ideatore di Peter Pan – Il Musical.
Burattini o burattinai?
Riusciremmo a vivere senza i fili che inevitabilmente regolano i nostri rapporti interpersonali, oppure abbiamo bisogno dei fili per sentirci a nostro agio nella società?
Il viaggio di Pinocchio verso la maturità, la felicità e la sincerità verso se stesso dà vita a scene postmoderne, capaci di esprimere la sofferenza, la rabbia, l’amore di ciascun personaggio in veri e propri quadri di grande forza e suggestione.
Colonna portante del musical è l’amore: quello tra Pinocchio burattino e Lucignolo, ragazza indomita e libera. Sarà l’amore a tagliare tutti i fili, che farà volare i personaggi di questo spettacolo tra acrobazie vocali e coreografiche che sono una metafora dei sentimenti di ognuno di noi.
Un musical rivoluzionario carico di ribellione, evasione adolescenziale,con la forza dirompente del primo amore.

Viaggiatore iperattivo, tenta di sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.