Anna Mazzamauro, ben conosciuta dal grande pubblico come la Signorina Silvani, oggetto del desiderio di Fantozzi (Paolo Villaggio), nuovamente a teatro, mette a nudo tutta la sua bruttezza… o come dice lei, la sua bellezza interiore.Affiancata da un ballerino ed una mini orchestra parlanti, sulle note delle musiche composte da Amedeo Minghi, coinvolgerà il pubblico raccontando aneddoti, cantando e ballando. La comicità sarà a tratti intervallata da riflessioni più impegnative, mantenendo la consueta comicità ed irriverenza.
Due allegre ore in cui Anna, cambierà più volte personalità e si trasformerà, fra i tanti personaggi in un Trans chiamata Desideria. Facendo il gesto dell’ombrello, fiera, riderà delle belle perché:
“la bellezza svanisce, mentre la bruttezza resta!”


Direttore editoriale di No#News Magazine.
Viaggiatore iperattivo, tenta sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.