Dall’Islanda alla Groenlandia, il fotografo di paesaggi Jan Erik Waider è esperto nel catturare luoghi innevati fuori dai sentieri battuti.Nella sua serie A Faint Resemblance, ha viaggiato nella parte più meridionale del nostro pianeta per catturare la natura selvaggia e solitaria dell’Antartide. Queste fotografie dai toni blu evidenziano l’estrema bellezza di questa regione polare.

Waider ha visitato l’Antartide alla fine del 2019 tramite la nave Bark Europa. Quando è arrivato nel continente, è stato subito colpito dalla luce e dalla consistenza dei numerosi iceberg che galleggiavano nelle acque blu scuro.

“Gli iceberg rivelano il loro viaggio e le innumerevoli rotazioni nelle loro strutture e forme: da lisce e levigate a spigolose e ruvide”, racconta Waider. “Sono rimasto particolarmente affascinato dalle infinite variazioni del colore blu che si rivela nel ghiaccio dei ghiacciai e anche nelle acque circostanti. Soprattutto nelle giornate nuvolose, il blu appare particolarmente intenso, come se risplendesse dall’interno».






Viaggiatore iperattivo, tenta di sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.